PREMIO MARZANI XVII EDIZIONE
| EDIZIONE PREMIO MARZANI 2024
Un concerto coinvolgente dal titolo ‘Morricone for Cello&Piano’, che ha visto protagonisti i musicisti Emilio Mottola e Gennaro Musella, ha inaugurato la serata finale del “Premio Internazionale Giornalistico e Letterario Marzani“.
Un riconoscimento, giunto alla sua XVII edizione, che anno dopo anno si conferma come un importante punto di riferimento nel panorama culturale e giornalistico locale. La serata ha visto la partecipazione di diciassette premiati, più una menzione speciale.
L’Associazione Campania Europa Mediterraneo, presieduta da Enzo Parziale, ha selezionato i riconoscimenti con attenzione, sostenuta anche dal patrocinio morale della Provincia di Benevento e del Comune di San Giorgio del Sannio. Il premio Marzani, istituito nel 2008 da Enzo Parziale, celebra le figure che si distinguono nella comunicazione e nella cultura, enfatizzando il loro contributo alla discussione su economia e sviluppo, con un focus particolare sul Sud del mondo.
| I TEMI TOCCATI
L’edizione di quest’anno si è concentrata su un tema di grande attualità: “L’Europa tra la guerra in Ucraina, i conflitti in Palestina e Medio Oriente, e le tensioni in Africa. La pace è ancora possibile?”. Interrogativo che ha stimolato un dibattito tra i premiati sulle sfide globali in un contesto come questo di crescente instabilità e offerto profondi spunti di riflessione.
L’evento ha messo in luce le sfide della sicurezza globale e il ruolo cruciale del giornalismo, con un richiamo al tributo degli operatori dei media che hanno perso la vita nei conflitti recenti.
| HANNO PRESO PARTE ALL’EVENTO
La serata ha visto la partecipazione di personalità di spicco, tra cui Achille Mottola come moderatore, Olfa Hamdi , candidata alla presidenza della Tunisia.
Teresa Simeone, responsabile della comunicazione dell’Associazione, ha sottolineato l’importanza di questo premio come strumento di riflessione e dialogo: “Il premio Marzani è nato per riconoscere l’impegno di chi lavora quotidianamente nel giornalismo, nella cultura e nella diplomazia, promuovendo valori di dialogo e solidarietà. Sebbene le leve decisionali siano politiche e non possiamo cambiare le dinamiche globali, possiamo comunque discutere e analizzare le problematiche, cercando di superare il pessimismo con l’ottimismo della volontà”.
| I PREMIATI
Tra i premiati si annoverano Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati; Luigi Vicinanza, giornalista e sindaco di Castellammare di Stabia; Marika Borrelli, giornalista e scrittrice; Roberto Napoletano, direttore de “Il Mattino”; l’imprenditrice Antonella Oliviero; il docente e scrittore Nicola Sguera; Michelangelo Fetto, attore e regista; Antonio Corvino, economista e scrittore; Giacomo De Cunto, medico e cooperatore internazionale; Francescantonio Garippo, esperto formazione e comunicazione; Urbano Floreani, capo del Servizio Pubblica Informazione e Relazione con i Media giornalistici dell’Aeronautica Militare; Franco Filice, poeta e traduttore. Una menzione speciale è stata conferita al giovane musicista Antonio Fusco.


